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Dove fare paddle surf?

Avete già la vostra tavola da paddle surf, gli accessori per scendere in acqua e la voglia di iniziare una nuova avventura. Vi state preparando da giorni affinché tutto vada secondo i piani e siete anche riusciti a mettere insieme un bel gruppo di amici, ma non sapete ancora dove fare paddle surf.
Se vi state chiedendo se sia meglio la spiaggia o il lago, o se dobbiate scegliere un fiume, un bacino o una palude, questa guida risponderà a tutte le vostre domande in modo che possiate sempre scegliere il posto migliore per fare paddle surf. Perché non esistono luoghi buoni o cattivi, ma solo quelli più adatti alla vostra esperienza e a ciò che vi aspettate dal percorso.

Paddle surf sulla spiaggia: il posto migliore per praticare questo sport?
Il paddle surf ha origine nell'Oceano Pacifico, quindi la pratica di questo sport è sempre stata legata alle spiagge e alle coste. Infatti, è nato come alternativa al surf nei giorni in cui il mare era calmo. Ciò ha permesso agli amanti di questo sport di surfare anche in assenza di onde, sentendo il legame con l'oceano.
Il mare offre diverse possibilità per praticare il SUP. Scoprire baie nascoste, navigare sulle scogliere o costeggiare piccoli isolotti sono solo alcune delle opzioni che il paddle surfing offre sulla spiaggia. Tuttavia, le coste non sono sempre la scelta migliore per questo sport. Dipende da fattori come la vostra esperienza con la tavola, lo stato del mare o le condizioni del vento.
Il paddle surf è generalmente uno sport d'acqua calma. Sebbene sia possibile praticare il surf con onde e vento, ciò richiede esperienza ed equilibrio, qualità che chi è agli inizi non ha ancora acquisito. Inoltre, se le raffiche di vento sono forti, non è consigliabile praticare il paddle surf sulla spiaggia per motivi di sicurezza.
Per praticare il paddle surf su coste e spiagge, è necessario tenere conto di quanto segue:
- Se non si è abbastanza esperti, possono esserci onde che rendono difficile mantenere l'equilibrio e la navigazione.
- Di solito ci sono bagnanti. Dovrete fare attenzione alle zone in cui navigate con la vostra tavola, mantenendo sempre una prudente distanza di sicurezza per evitare incidenti.
- Il vento è un ostacolo che può complicare il percorso. Navigare prima di bolina (upwind) per facilitare il ritorno a terra.
- Le correnti oceaniche possono rendere più difficile mantenere la rotta con la tavola da surf a pale.

Le migliori spiagge per il paddle surf
In Spagna ci sono centinaia di chilometri di costa dove è possibile praticare il paddle surf. Che si trovino nel Mediterraneo o nell'immensità dell'Oceano Atlantico, le spiagge spagnole offrono una grande varietà di paesaggi e natura, oltre al bel tempo che accompagna la maggior parte dell'anno.
L'offerta di spiagge per il paddle surf è ampia, ma abbiamo preparato una selezione di 15 tra i migliori luoghi della costa dove praticare questo sport acquatico:
- Spiaggia di Los Lances (Tarifa, Cadice)
- Spiaggia di Las Teresitas (Santa Cruz de Tenerife)
- Spiaggia di Malvarrosa (Valencia)
- La Manga del Mar Menor (Murcia)
- Spiaggia di A Lanzada (Pontevedra)
- Cala Vella (Maiorca)
- Spiaggia di Torimbia (Asturie)
- Spiaggia di Oyambre (Cantabria)
- San José (Almería)
- Playa d'en Bossa (Ibiza)
- Spiaggia di Isla Cristina (Huelva)
- Platja de La Fosca (Girona)
- Spiaggia di Barceloneta (Barcellona)
- Spiaggia di Granadella (Alicante)
- Spiaggia Fontanilla (Malaga)

Paddle surf nei fiumi: tutto quello che c'è da sapere
Il paddle surf sui fiumi ha guadagnato popolarità negli ultimi anni. È un'ottima alternativa ai percorsi di paddle surfing guidati dalla corrente. Inoltre, i fiumi offrono diversi livelli di difficoltà. Ci sono quelli le cui acque sono un'oasi di pace e quelli per chi cerca l'azione grazie alle correnti e alle rapide.
Ma i fiumi possono anche essere troppo complessi per la pagaiata se non si hanno le conoscenze e l'esperienza necessarie. Ecco perché è meglio pagaiare sui fiumi sempre in compagnia e conoscere la zona e le sfide che ci attendono. Tenete presente che:
- I fiumi possono essere molto tecnici. I tratti veloci non sono adatti ai principianti, quindi è meglio iniziare in zone dove la corrente è leggera.
- È necessario proteggersi da eventuali cadute. Vi consigliamo di indossare un giubbotto di salvataggio, un neoprene e anche un casco protettivo. Nei fiumi ci sono rami, rocce e altri elementi con cui potreste essere colpiti.
- Ci saranno zone di maggiore portata e zone meno profonde. Assicuratevi che il fiume sia navigabile e che non ci sia il rischio di cadere o danneggiare la vostra tavola.
- Esistono regolamenti di navigazione per i fiumi. Si consiglia di consultare i regolamenti di ciascuna Confederazione idrografica prima di pagaiare.
- Per praticare il paddle surf sui fiumi è necessario un permesso. Dovrete compilare una dichiarazione di responsabilità e pagare le relative tasse, oltre ad attendere un certo periodo di tempo, che varia a seconda della Confederazione competente.

Dove fare paddle surf nei fiumi spagnoli?
Le possibilità di praticare il paddle surf sui fiumi in Spagna sono quasi infinite. Con più di 8.000 alvei distribuiti in tutto il Paese, i fiumi sono un'opzione perfetta per il paddle boarding, soprattutto se si vive nell'interno del Paese e si è lontani dalla costa.
Questi sono alcuni esempi dei fiumi più conosciuti in Spagna dove è possibile praticare il paddle surf:
- Fiume Ebro
- Fiume Douro
- Fiume Tago
- Fiume Guadalquivir
- Fiume Guadiana
- Fiume Júcar
- Fiume Segura
- Fiume Minho
- Fiume Sella
- Fiume Sil
- Fiume Nalón
- Fiume Genil
- Fiume Turia
- Fiume Tormes
- Fiume Cabriel

Paddle surf sui laghi: l'esperienza della navigazione in montagna
Sia che stiate imparando a praticare il paddle surf, sia che siate esperti, i laghi offrono ciò che vi serve per una giornata fuori porta. Con quasi 2.500 laghi e lagune, la Spagna offre spazi ricchi di flora e fauna autoctone con cui potrete mescolarvi mentre vi godete un percorso di paddle surf in ottima compagnia.
A differenza di spiagge e fiumi, nei laghi si trovano acque calme, tranquillità e natura. Sono perfetti per praticare questo sport quasi tutto l'anno, non sono affollati da visitatori o bagnanti e offrono le condizioni ideali per imparare a pagaiare.
Se si intende praticare il paddle surf nei laghi, è importante tenerne conto:
- La profondità sarà maggiore di quella della spiaggia e dei fiumi. Inoltre, se si tratta di laghi di montagna, la temperatura dell'acqua sarà più bassa anche in estate.
- L'accesso al lago e all'acqua potrebbe non essere ben definito, quindi dovrete percorrere una certa distanza a piedi per raggiungerli.
- Alcuni laghi si trovano all'interno di ambienti naturali protetti. Rispettate la vegetazione e gli animali che troverete nella zona.
- Fate attenzione alla distanza. Alcuni laghi hanno un'ampia superficie ed è facile allontanarsi dalla riva.
- Non tutti i laghi consentono di praticare il paddle surf. Scoprite se lo è, se avete bisogno di un permesso e quali sono i requisiti.

Paddle surf nei bacini e nelle paludi: acque calme in mezzo alla natura
Se siete alla ricerca di un luogo dove praticare il paddle surf e non siete interessati a nessuno di questi luoghi, i bacini artificiali e le zone umide sono un'opzione perfetta grazie alle loro acque calme e alla loro accessibilità. Il paddle surf nelle paludi e nei bacini artificiali è consentito in Spagna, anche se è necessario compilare una dichiarazione di responsabilità e rispettare le norme vigenti stabilite dalle Confederazioni idrografiche.
Questi ambienti acquatici sono l'ideale se preferite la pace e la tranquillità in mezzo alla natura, lontano dal trambusto delle spiagge o dalle limitazioni dei fiumi. In Spagna ci sono più di 370 bacini e zone umide, quindi è facile trovare un posto per il paddle-surfing vicino a voi.
In questo caso, dovrete tenere conto degli aspetti legati alla sicurezza, affinché nulla disturbi la giornata con la vostra tavola da paddle surf:
- La profondità dei bacini e delle paludi può variare a seconda delle precipitazioni e del periodo dell'anno.
- Anche se l'acqua è apparentemente calma, le variazioni di temperatura e il vento possono generare correnti sul fondo che non sono visibili.
- I bacini idrici attirano i bagnanti in estate. Mantenere una distanza di sicurezza.
- Sul fondo di paludi e bacini artificiali si trovano rocce, alghe, radici e persino fango. Fate attenzione ai vostri passi per non rimanere impigliati, inciampare o ferirvi.
- In alcuni laghi e paludi le rive non sono sabbiose. Utilizzare scarpette in neoprene per proteggere i piedi e poter utilizzare la tavola.

Dove fare paddle surf nelle paludi e nei bacini artificiali?
Le paludi e i bacini idrici della Spagna sono un'ottima alternativa alle spiagge, ai laghi e ai fiumi, nonché un'opzione per praticare il paddleboarding nell'entroterra. Ecco 15 bacini e zone umide dove è possibile praticare il paddleboarding:
- Serbatoio di San Juan (Madrid)
- Serbatoio di Los Ángeles de San Rafael (Segovia)
- Serbatoio di Ricobayo (Zamora)
- Serbatoio di Riaño (León)
- Serbatoio di Agrio (Siviglia)
- Serbatoio di Pena (Teruel)
- Serbatoio di Mediano (Huesca)
- Serbatoio di Entrepeñas (Guadalajara)
- Serbatoio di Iznájar (Córdoba)
- Serbatoio di Escales (Aragona)
- Serbatoio di Almendra (Salamanca)
- Serbatoio di Cuerda del Pozo (Soria)
- Gabriel y Galán serbatoio Cáceres (Cáceres)
- Serbatoio di El Atazar (Madrid)
- Serbatoio di Cierva (Murcia)
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